Il vostro cane ha bisogno di conoscere l’odore del tartufo e qui vi insegnamo a fargli associare il gioco con l’odore del tartufo. Ricordatevi che la ricerca del tartufo per il vostro cane deve diventare un gioco in cui lui amera’ misurarsi con voi.
Il primo gioco che noi faremo, facendo associare un giocattolo al tartufo e’ quello di far impregnare l’odore del tartufo ad uno straccio ben resistente, potete usare un canovaccio della cucina, i nostri nonni amavano mettere un tartufo nella vecchia calza, poi togliere il tartufo e far giocare con la calza il cane, alcuni invece tenevano il tartufo all’interno della calza cosi’ da far prendere la calza con il tartufo dentro senza farglielo mangiare.
Tartufo nello straccetto.
Noi vi consigliamo questo metodo, che potete anche visionare nei video del sito www.assotartufai.it : prendete uno straccietto di cotone ben resistente delle dimensioni di 60 x 15 nel quale avvolgerete uno o piu’ tartufi, riponete il tutto in un barattolo ermetico, possibilmente di vetro, all’interno del frigorifero, nella parte bassa dedicata alle verdure, li’ lo terrete per uno o due giorni, cosi’ che lo straccio si impregnera’ dell’aroma del tartufo
barattolo ermetico
Dopo due giorni il nostro straccio e’ pronto a diventare l’unico gioco del nostro cane, pertanto dobbiamo abituarlo a giocare a fare dei piccoli giochi con questo straccio.
Cominciamo a farglielo annusare mettendoci noi in ginocchio davanti al nostro cucciolo (FOTO) e proviamo a farglielo prendere, se il cucciolo lo addenta lasciamocelo giocare, via via nel corso delle giornate ogni tanto andremo a prendere il gioco che abbiamo lasciato al nostro cucciolo e tentiamo di proporgli sempre giochi nuovi. Proviamo a lanciarlo dandogli il comando del vai e a farcelo riportare dandogli il comando del porta.
Fasi dell’addestramento
Proviamo a farglielo ondeggiare e a sfidarlo nella presa dello straccio, naturalmente facendolo vincere, coscicche’ da rafforzare cosi’ il suo carattere che diventera’ dominante anche nei vostri confronti ma soprattutto possessivo nei confronti di quello straccio e del suo odore.
Proviamo a rubarglielo e a tenerlo alto da farlo saltare e cosi’ caricare di fronte al gioco , quando il cane e’ carico e a volte abbaiera’ allo straccio che voi non gli fate prendere provate a tirarglielo lontano, dandogli il comando del VAI e una volta preso dategli il comando del PORTA, se questo ve lo porta avrete nelle tasche il premio da dargli e se al comando del LASCIA lui molla lo straccetto dategli il premio e naturalmente gratificatelo con un bel bravo e tante coccole.
Non urlate mai al cane nelle fasi di addestramento, vi ricordo che state facendo un gioco.
Un altro consiglio che vi voglio dare e’ quello che quando voi lanciate lo straccetto e lui in fase di riporto lo lascia prima e viene a prendere il premio, non dateglielo e non mostrategli il premio ma ditegli DOVE’ (lo straccetto), indicate nuovamente lo straccetto e ripetete il comando VAI, solo se lui riporta lo straccetto completando l’esercizio potete finalmente dargli il premio e gratificarlo.
Di una cosa sono certo: le prime volte il vostro cane non eseguira’ gli ordini come vi aspettate voi e questo e’ assolutamente naturale, anche perche’ dovra’ associare alle parole il comportamento, non puo’ intuirlo, dovra’ imparare facendo esperienze positive (premio) ed esperienze negative (nessun premio).
Un bravo tartufaio e’ un uomo o una donna paziente, capace di saper aspettare che il poprio cane si formi, capace anche di saper aspettare che il tartufo si maturi, capace di consumare i suoi scarponi e di apprezzare allo stesso modo, uscite senza nessun ritrovamento con uscite con un ricco bottino.